"Scrivere poesie non è difficile.Difficile è viverle.." Charles Bukowsky

giovedì 11 dicembre 2014

Ma ora piango




Chiamo il tuo nome
nell'ebbrezza d'un tramonto.

Ma la voce solitaria
di un'anima dolente
inquieta il sacrificio
dei nostri sguardi notturni.

Sottili malinconie volteggiano
                                                nei frammenti del dolore
e restano scolpite
nei racconti stanchi della vita.

Vorrei ascoltare l'eco del tuo respiro.

Uscire da queste divoranti attese.

Abbandonare le aspre incertezze
e rincorrere finalmente
 il vento nel soffio di un ricordo.

Io, rimango solo ad aspettarti.

 E tu ricami  una tela d'amore
che resta incastonata dentro
le pareti di questa folle esistenza.

 E poi, la pelle bianca della notte,

una cortina che copriva appena
la dolcezza del tuo viso.

Ed io, come allora solingo
a fissare questo enorme paradiso.



Ma ora piango.

Piango nell'infinito male.

E nessuno mi abbraccia.

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