"Scrivere poesie non è difficile.Difficile è viverle.." Charles Bukowsky

martedì 18 novembre 2014

Il palpito della notte





Ho imparato a piangere
nascondendo il viso
nelle spirali del singhiozzo
per l’ultimo violento dolore .

Cristalli di sale
lentamente cadono
nel pentagramma della vita.

Vorrei mutare per un solo istante
questa follia disumana.

Liberarmi dal pentimento dell’anima.

Ma tutto tace nella penombra
mentre opachi respiri
abbracciano infiniti sogni
persi nella vanagloria del mondo.

Nulla toglie al ricordo remoto
la vastita' delle tue caste parole
le stesse, che ad ogni ora,
scuotevano il palpito della notte.

Ma tu,... tu innalzi dal fondo
il racconto di questa poesia,
erigi i colori vivi dell'arcobaleno
dipinti sopra vestali celesti
laddove infiniti pulviscoli d'oro
fluttuano lievemente
tra il palmo della tua mano;
unica verita' riflessa
che vive nello specchio
di un dolcissimo bacio d'amore.




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