"Scrivere poesie non è difficile.Difficile è viverle.." Charles Bukowsky

lunedì 24 febbraio 2014

Follemente infinito





Ho ascoltato passi felpati
lungo il confine della solitudine.

Ho chiamato nel pianto
l'unica speranza d'approdo
odorosa di stanchezza
e piena di paurose omertà.

Curvato sotto il peso del male
ho visto la luce morire ad ogni ora.

Il tempo restava immobile.

Nessun nodo ha sciolto
le memorie aggrumate nel cuore
e la fatica si è sciolta sulla bocca
di volti inutili e morenti
come gemiti di pietre poste
nel ventre della terra.

Cosi' ogni notte si nasconde
il respiro lento della mia anima.

La voce della luna
imprigiona il bagliore delle stelle
e le trasporta nell'eterno miracolo
di un gioco d'amore senza fine.

Infinito.

Follemente infinito.

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